La startup torinese, nata nel 2016, detiene il primato di essere il primo brand digitale di cosmesi in Italia e si definisce il marchio di skincare accessibile a tutti con formulazioni di qualità.
Ma come è riuscita a raggiungere un grande seguito, dopo aver intrapreso una strada only digital?
Il prodotto te lo regaliamo: una soluzione efficace per i digital brand?
La prima volta che si leggono queste parole, si pensa ad una bufala e invece è tutto vero.
Skinlabo offre la possibilità al cliente finale di provare il prodotto e pagare solo le spese di spedizione.
Come afferma Angelo Muratore, CEO e fondatore di Skinlabo al Pambianco Beauty Summit: “la strategia alla base di questa scelta era quella di creare una fiducia intorno alla promessa che il prodotto, seppur costando poco, fosse di gran qualità. Quindi, per farlo i clienti dovevano testarlo prima di acquistarlo, per questo motivo si è deciso di dare in prova gratis non un campioncino, ma un prodotto che certamente i consumatori avrebbero acquistato”.
Questa strategia di business, che agli occhi di altri imprenditori può risultare folle, è stata vincente. Se si ha un prodotto di qualità tra le mani, come quello di Skinlabo, non si può perdere.
Qualità e comunicazione sono stati la mossa vincente per il digital brand
Sappiamo bene, però, la qualità non basta e questo lo sapeva anche il team di Skinlabo quando ha iniziato, perciò su cosa ha puntato?
Seppur i clienti acquistavano i prodotti gratuiti del brand pagando la spedizione e riscontrando la qualità del prodotto, il marchio torinese è stato bravo a investire in comunicazione per trasformare un potenziale consumatore in un cliente fidelizzato. In che modo?
Come afferma Angelo Muratore: “quello che ci ha distinti è saper cambiare quotidianamente tutto”.
Skinlabo ha puntato molto sulla comunicazione digitale, investendo in advertising e trovando sempre modi alternativi per interagire con il consumatore. Infatti, il team si impegna settimanalmente per creare 300 diverse creatività legate alle Ads su Facebook e Instagram e investe 25.000 euro al giorno in performance marketing, strategia che è in grado di generare conversione pari oggi al 7%.
Ma non è tutto, per offrire un servizio specializzato, il business di Skinlabo si basa su una piattaforma per gli ordini online e un’assistenza telefonica personalizzata per ogni cliente europeo. Per questo motivo, sono presenti 25 consulenti di bellezza competenti che rispondono alle domande di 3000 persone al giorno, via email, chat o telefono. Il loro compito è quello di ascoltare i bisogni dei consumatori e di consigliare prodotti specifici per le loro esigenze. Grazie a questo servizio, il beauty brand riesce così a mantenere un rapporto umano con i suoi clienti anche se interagisce con loro attraverso strumenti digitali.
Una piattaforma di ordini online, un servizio di consulenza personalizzato, un ingente investimento in comunicazione e la prova gratuita del prodotto è il mix vincente che ha permesso a un piccolo brand torinese di crescere ed espandersi in tutta Europa.
Espandere gli orizzonti del digital brand
Nonostante molti brand decidano di puntare su una strategia omnichannel per sopravvivere in questo grande mercato sia online e offline, Skinlabo, lasciandosi ispirare dal brand Glossier, ha deciso di differenziarsi puntando solo digital. Con una strategia studiata e mirata è riuscita a farsi conoscere e ad acquisire 60.000 mila di clienti al mese in Europa.
Oggi, Skinlabo, con la promessa “provalo gratis e te ne innamorerai” è riuscito a conquistare 17 mercati e a settembre sbarcherà negli Stati Uniti. Quale sarà la prossima mossa?