Fatto tesoro di quali sono le parole chiave riguardanti il mondo digitale della bellezza è ora di scoprire quali sono i trend beauty 2020 sui quali i brand di questo settore dovrebbero investire per entrare con più facilità nelle abitudini di consumo del loro target.
Dalla sostenibilità all’inclusività, il 2020 è l’anno di questi atteggiamenti che si sono fatti strada anche nel settore beauty. Il filo conduttore delle tendenze di bellezza di quest’anno è la trasparenza, con la quale le aziende si rivolgono ai propri clienti, e l’accessibilità che permette ai consumatori di acquistare qualunque prodotto desiderino. E’ la bellezza democratica, quindi, il concetto all’interno del quale si inseriscono tutti gli altri beauty trend.
Inclusività e genderless
Siamo in un’era in cui i canoni di bellezza stanno diventando sempre più fluidi e senza confini. Nelle loro campagne pubblicitarie i beauty brand non scelgono più volti simmetrici e privi di difetti, al contrario, la pelle di chi diventa il testimonial dei loro prodotti è ben lontana dalla perfezione.
Si fa largo l’idea di una belezza più umana e ricca di particolari unici e caratteristici di un volto lontano da tradizionali canoni estetici. In questa tendenza si inserisce anche il gender neutral make-up: trucchi sia per lui che per lei che abbattono le distinzioni di genere. Dopo il successo della skin-care for man, l’industria della cosmetica si apre al trucco senza genere. Una tendenza che riflette i cambiamenti che stanno avvenendo in una società che sostiene una bellezza inclusiva e democratica.
Fluide è il primo beauty brand che si è fatto promotore di un trucco genderless. L’obiettivo di questo marchio dal genere fluido è quello di superare la concezione di un trucco destinato solo alle donne. Dalle campagne pubblicitarie alla promozione dei suoi prodotti, i volti scelti per rappresentare Fluide sono le nuove identità di genere della nostra epoca. Il neutral make-up è infatti anche la testimonianza di come la società si sta allontanando dai preconcetti sul trucco e sulle distinzioni di genere. Se sei un brand di cosmetici è bene quindi iniziare ad allargare i tuoi orizzonti proponendo un trucco per lei, per lui, per tutti.
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GIVEAWAY CLOSED! 💅 Congratulations to @elisabethlightly and @yungdaddymax
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Trucco multiuso e multifunzione
Dalla tradizionale funzione del make-up come strumento per correggere le imperfezioni del viso a vero e proprio alleato che libera la creatività e il coraggio di osare. Sono moltissimi i marchi beauty che, nella loro comunicazione digital, stanno cavalcando un trend capace di restituire al trucco un nuovo significato e un nuovo utilizzo.
Il 2020 è l’era della democrazia degli stili: da colori esagerati e sgargianti a tonalità più tenui. Il trucco diventa una vera e propria forma d’arte e il volto la tela di un pittore.
Superfluid, il brand di make-up a prova di mascherina, è uno dei marchi beauty che ha liberato e reinventato l’utilizzo dei trucchi. Gli eyeliner di Superfluid si colorano di giallo, bianco e azzurro, ma ciò che colpisce l’attenzione sono le campagne social dove il brand mostra ai suoi consumatori come usare i trucchi in modo diverso e inaspettato. Ecco che gli eyeliner Superfluid diventano ombretti che colorano l’intera palpebra o dei rossetti opachi e a lunga tenuta, mentre i gloss vengono anche applicati come se fossero dei blush illuminanti. Ogni cosmetico del brand quindi può diventarne un altro, regalando così a ogni cosmetico più funzioni e utilizzi.
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Boys can blush, uh?⠀ ⠀ #superfluid #usaswewish #feelhumanful
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Effetto Cenerentola
È il nome di quel trend che si riferisce a un desiderio estetico momentaneo e transitorio. Quella tendenza a voler cambiare l’aspetto del viso in modo però non permanente. In risposta a questo trend arrivano i lipgloss che danno la parvenza di aumentare il volume delle labbra e quei primer viso che distendono la pelle e le rughette d’espressione, ma solo per qualche ora. Proprio come nella favola di Cenerentola questi prodotti beauty regalano quel sogno capace di trasformare l’aspetto fisico, ma in modo assolutamente non permanente.
Tra i brand che hanno deciso di cavalcare questo trend c’è la Maison francese Dior che con il suo trattamento rivoluzionario per le labbra propone un gloss con al suo interno sfere riempitive ialuroniche. Applicato prima del normale rossetto dona un aspetto rimpolpato e volumizzante alle labbra e va in contro all’esigenza dei beauty addicted di trasformare solo per qualche ora il proprio volto. Questo trend viene comunicato nel profilo Instagram del brand con un tone of voice molto fresco e dinamico. L’atteggiamento usato per presentare questa linea di gloss si rifà al concetto di beauty tips veloci e immediate. Pillole di bellezza declinate in un post dall’appeal giovane e con lo stesso mood condiviso dalla Generazione Z quando usano il loro social preferito: TikTok.
Microbioma: batteri “amici” della pelle
Proteggere il microbiota cutaneo è la nuova frontiera dello skincare. Sulla pelle vivono moltissimi batteri “buoni” che le ricerche scientifiche hanno confermato come essenziali al mantenimento di una pelle sana, forte e bella. Ecco che la nuova frontiera dei cosmetici sarà quella di mantenere l’equilibrio del microbiota cutaneo. In altre parole questi batteri buoni formano una sorta di barriera protettiva che rende inoffensivo l’attacco di agenti esterni ai quali ogni giorno il viso è continuamente esposto.
L’industria della cosmetica si sta quindi impegnando nel produrre cosmetici con sostanze che hanno effetti positivi sul microbiota della pelle, come ad esempio i prebiotici. Tra i prodotti beauty che prestano attenzione al delicato ecosistema della pelle, Lancome con il suo siero è in prima linea. Una nuova formula che contiene 3 prebiotici diversi che insieme costituiscono un fattore chiave per regolare e fortificare il microbiota della pelle.
La strategia social che Lancome utilizza per promuovere questo tipo di prodotti è quella di fornire dei consigli per una beauty routine personalizzata. Un Beauty Advisor sul sito web del brand analizza la pelle delle clienti e nel rispetto delle loro caratteristiche cutanee consiglia una skin-care personalizzata, adatta alle loro esigenze e rispettosa dell’equilibrio del microbiota cutaneo.
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Cosmetica amica dell’ambiente
Green is the new Black. Non è più un segreto che il beauty sia sempre più green. La crescente decisione delle aziende di ridurre il proprio impatto ambientale va di pari passo con le scelte d’acquisto sempre più ecologiche e bio dei consumatori. La cosmesi del futuro quindi si colora di verde: i packaging sono riciclati e riciclabili, le materie prime a Km 0 e gli ingredienti tutti vegani e completamente naturali.
L’orizzonte del mondo beauty oltre a essere green e sostenibile è anche sempre più social. Se sei un brand di bellezza, e magari con il valore aggiunto di essere anche bio, non puoi non considerare una strategia di marketing che mette al centro un social network. Instagram o Facebook infatti possono essere sfruttati, non solo come vetrina di promozione e come spazio di interazione e condivisione di contenuti con la propria community, ma anche come un vero e proprio market-place.
Su Instagram i consumatori ora possono anche acquistare i prodotti di un brand direttamente dal feed del suo profilo. Con questa nuova funzionalità, un marchio di bellezza non può più fare a meno di sviluppare una strategia di marketing digitale. Il colosso beauty Sephora è l’esempio di chi ha saputo sfruttare al massimo questa nuova potenzialità social. All’interno della sua pagina instagram ufficiale, il brand offre ai suoi clienti un’esperienza di shopping online unica, comoda e veloce che comprende la possibilità di acquistare anche moltissimi cosmetici bio e sostenibili. Qui troverai altre strategie di marketing e comunicazione dei migliori brand di bellezza sostenibili.
