Pensavamo di averle viste tutte in fatto di skincare, invece, ecco che arriva San Benedetto con la sua acqua di bellezza da bere
Il mondo della bellezza post covid-19
Sembra quasi il titolo di un film, eppure, è un aspetto su cui molti si stanno interrogando. Come diversi studi dimostrano, nonostante il lockdown e la quarantena forzata le persone non hanno smesso di prendersi cura di se stesse. Infatti, i prodotti di skincare, make up, sono stati dei preziosissimi alleati per riuscire a trascorrere questo periodo delicato un po’ più serenamente.
Ciò che preoccupa il settore skincare è lo scenario che si prospetta nel breve-medio termine, soprattutto se si considera che tra le nuove priorità e sensibilità, la sicurezza è sul podio. Ad esempio, se prima nei negozi si potevano provare le creme sulla propria pelle, ora questa pratica, andrà rivista e ridisegnata in modo da poter mantenere solida la relazione con i consumatori.
Se per tanti l’ingresso nella fase due ha significato confrontarsi con tanti dubbi e incertezze, per altri è stato sinonimo di rinascita e di speranza, soprattutto se consideriamo che molti hanno potuto riprendere, seppur cautamente, la propria routine. Una routine che, a maggior ragione per il pubblico femminile, inizia proprio con la skincare o il famoso rituale di bellezza. Si tratta di una di una nuova normalità che guarda caso coincide proprio con l’inizio dell’estate, momento in cui idratazione è la parola d’ordine.
Dal beverage al beauty? La Skincare da bere di San Benedetto
È proprio in questo momento particolare che San Benedetto, parte del Gruppo leader del beverage analcolico in Italia (Fonte GlobalData, 2019. Dati 2018), scende in campo con un nuovo prodotto. Si tratta di Skincare, una bevanda in acqua naturale arricchita da Collagene, Zinco e Acido ialuronico principi attivi di grande tendenza e soprattutto preziosi alleati di bellezza fondamentali per la cura e il benessere di pelle, capelli e unghie.
Skincare fa parte delle cosiddette acque funzionali, una nuova frontiera del benessere in quanto si tratta di prodotti capaci da una parte di soddisfare un bene primario e fisiologico alla base della piramide di Maslow, l’idratazione, e dall’altra parte contribuire a mantenere uno stile di vita attento a salvaguardare le funzioni dell’organismo. Ad incarnare, inoltre, questi valori è la stessa bottiglia caratterizzata da un pack compatto con linee morbide e con una scelta cromatica composta prevalentemente da toni pastello che ricorda molto i classici prodotti skincare.
Effetto Wow o effetto Wom?
Per la promozione San Benedetto ha scelto di adottare una strategia che merita una particolare attenzione. Sin dall’inizio ha deciso di attivare una campagna di influencer marketing, ossia ha voluto collaborare con influencer, nonché con persone dotate di un certo seguito in determinate nicchie di mercato grazie alla loro capacità di comunicare con semplicità e naturalezza le proprie passioni e interessi. Una strategia che non solo garantisce copertura in rete, ma contribuisce anche allo sviluppo di conversazioni, spesso alla base del noto word of mouth, il passaparola, in pole position nell’influenzare le decisioni e orientare il comportamento delle persone.
Carpe diem? Non lo si può sapere, ma una cosa è certa, il brand ha saputo proporre il prodotto giusto nel momento giusto.