Come finire il 2020 in bellezza?
Con lanci di nuove linee skincare, collaborazioni e iniziative speciali.
Beauty news che nel mese di dicembre hanno voluto controbattere al calo della domanda di cosmetici di poco inferiore al 30%. Il settore cosmetico non si ferma e continua a investire in ricerca e innovazione per rispondere ai bisogni dei consumatori. I risultati non tardano ad arrivare: oltre il 65% del make-up consumato in Europa è prodotto da imprese italiane e le esportazioni di cosmetici registrano un costante trend positivo.
Le vendite in calo del make-up sono state bilanciate dall’interesse dei consumatori verso l’acquisto dei prodotti skincare. Ecco perché il mercato della bellezza, nonostante abbia registrato una contrazione non indifferente durante il 2020, rimane uno dei settori capace di fronteggiare le conseguenze della pandemia covid-19.
Credits to Cosmetica Italiana: associazione nazionale imprese cosmetiche
Ecco il nostro Best of News di dicembre che dimostra come il mondo beauty sia riuscito in questo 2020 ad adattarsi ai bisogni dei suoi consumatori e ai cambiamenti che il lockdown ha portato con sé.
Il debutto di Fenty Skin
Avevamo già parlato del successo di Fenty Beauty e della sua capacità di rendere il trend della diversity una vera filosofia di brand. Un marchio di trucchi che il 26 dicembre entra nel mondo dello skincare, con il lancio a livello globale, mercato italiano incluso, di Fenty Skin. Un progetto sviluppato in partnership con Kendo Brands, incubatore di marchi beauty del gruppo LVMH, e che come la linea make-up è pensato per offrire soluzioni clean, semplici ed efficaci per tutte le tipologie e le tonalità di pelle. Ecco che il brand di cosmetici inclusivi dell’iconica Rihanna riesce a superare le sfide di questo 2020 entrando nel settore più florido del mercato della bellezza. L’Osservatorio L’Oréal, nel suo quinto rapporto Le donne italiane e la cura della pelle: crescono bio e naturale ha notato che “il 93% delle consumatrici italiane considera la skincare una categoria cosmetica irrinunciabile che durante quest’anno ha visto un aumento esponenziale rispetto sia alla sua domanda che all’offerta. In particolare per quanto riguarda la domanda dei prodotti biologici e naturali che oggi valgono il 21% del mercato, e quella del restante 79% riguardante i prodotti incentrati sulla componente scientifica o dermatologica”.
ClioMakeUp entra nel mondo della skincare
Nel make-up le formule cosmetiche assomigliano sempre di più a quelle di sieri e creme viso e in questa continua ibridazione tra skincare e make-up un altro beauty brand ha lanciato nel mese di dicembre 2020 la sua linea personale di prodotti per la cura della pelle. ClioMakeUp lancia il primo prodotto della sua neonata linea skin care con dei patch contorno occhi in tessuto a base di acqua di cocco, estratto di alga rossa e acido ialuronico. Le parole d’ordine anche per Clio sono naturale e cruelty free, inserendosi perfettamente nel trend green che sta traghettando il beauty verso una consapevolezza sostenibile e rispettosa dell’ambiente, oltre che della pelle delle persone. La conferma del lancio della linea skin care di ClioMakeUp con il patch contorno occhi, arriva direttamente da Instagram.
«Chi mi conosce lo sa… una delle mie più grandi passioni, oltre al make-up, è la skincare! Non c’è giorno, infatti, in cui non mi prenda cura della mia pelle: le maschere, in particolare, sono per me un must have assoluto, le utilizzo spessissimo come home spa per idratare la pelle e attenuare i segni del tempo e della stanchezza. Non potevo, quindi, che inaugurare la mia linea ClioMakeUp Skin con una strepitosa maschera rigenerante!».
Gli auguri vocali di Valentino Beauty
L’ibridazione dei prodotti skin care e make-up sfocia anche in una contaminazione tra i canali di comunicazione digitali e tradizionali. Complice la pandemia, che ha fatto crescere gli acquisti sulla rete, i confini tra negozi online e offline si fanno più labili e la combinazione tra Realtà Aumentata e Realtà Artificiale diviene sempre più cruciale nello sviluppo di prodotti che uniscono efficacia e interattività.
Ecco che le attività negli store fisici vengono sempre più accompagnate da iniziative virtuali capaci di rafforzare il rapporto tra un brand e i suoi clienti, oltre che incentivare gli acquisti. Nuove app consentono ai consumatori di avere maggiori informazioni sull’attività dei brand e di trovare le formule più adatte alla loro pelle, personalizzandole secondo le loro necessità. L’ultima iniziativa che ha stupito tutti in questo ultimo mese del 2020 è stata quella di Valentino in occasione del lancio di Voce Viva, la nuova fragranza femminile del brand incarnata da Lady Gaga. Valentino Beauty e Sephora Italia hanno invitato tutti a esprimere e regalare la propria voce con IFrame. Collegandosi alla pagina prodotto Voce Viva su sephora.it, le clienti potranno così creare gratuitamente un esclusivo biglietto digitale con la stampa della propria voce. Ecco che l’unicità della nuova fragranza di Valentino diventa ancora più distintiva grazie alla tecnologia vocale IFrame capace di rendere ancora più personale il profumo Voce Viva.
Il beauty brand più amato in Italia nel 2020
Cosmetify, la piattaforma che analizza la presenza online dei marchi cosmetici ha sviluppato un sistema di misurazione dei brand basandosi sui indici qualitativi come trend, coinvolgimento e engagement. Yves Rocher è il marchio beauty più amato dalle italiane nel 2020. Un beauty brand che conquista il podio grazie alla combinazione vegetale e naturale degli ingredienti dei suoi prodotti non testati su animali e venduti negli store monomarca ad un prezzo più che accessibile.
La visione sostenibile a 360° gradi di Yves Rocher non si ferma alle formulazioni dei suoi prodotti, ma si estende anche a iniziative sociali che contribuiscono a migliorare l’ambiente e lo stile di vita di tutti. Quello che ha reso Yves Rocher il numero uno nel cuore delle consumatrici italiane è soprattutto la sua capacità di mantenere le promesse. Nel 2007, la Fondazione Yves Rocher ha lanciato l’iniziativa “Piantiamo per il Pianeta”: un programma di piantumazione mondiale nato con l’obiettivo di rigenerare il suolo e rallentare la desertificazione. Nel mese di dicembre 2020 il beauty brand sostenibile raggiunge l’obiettivo prefissato piantando un totale di 100 milioni di alberi e conquistandosi la fiducia del suo target.
Il tutorial di Barbara Palvin per Armani Beauty
Il Centro Studi di Cosmetica Italia dichiara in una ricerca pubblicata da Euromonitor, “The impact of millennials’ consumer behaviour on global markets”: «I millennials sono cresciuti in un periodo di rapidi cambiamenti e si aspettano di vivere un’esperienza unica e personalizzata. I tutorial stanno cambiando il mondo della bellezza, con i consumatori sempre più informati sui nuovi prodotti, sul loro utilizzo, e su ciò che meglio li valorizza». Il 15 dicembre sull’account Instagram di Armani Beauty Barbara Palvin, volto del brand, è stata protagonista di una speciale diretta con la makeup artist Carolina Gonzalez. Insieme, hanno ricreato l’iconico look Armani Red Lip #400 in un tutorial ispirazionale in grado di celebrare lo stile unico e inconfondibile del brand. Attraverso i tutorial i grandi marchi di bellezza entrano nella vita delle loro consumatrici facendole sentire speciali e dando loro la possibilità di immergersi nell’immaginario costruito dalla marca.
Il filtro IG di Chanel N°5
Può un filtro instagram portarci sulla luna? Riuscire a costruire un immaginario preciso attorno a un prodotto beauty è ciò che permette a un brand di continuare a far parte della routine di bellezza delle persone anche a distanza di anni dal suo lancio sul mercato. E’ questo il segreto di Chanel che con la sua nuova campagna, non solo ha raccontato un immaginario, ma ha anche mostrato com’è riuscito a costruirlo. Oltre al video ufficiale della campagna sui social del brand sono state condivise delle riprese del backstage che hanno raccontato il nuovo viaggio di Chanel N°5 sulla luna. Chanel non vuole farci smettere di sognare e così il 17 dicembre ha lanciato un filtro instagram che ci riporta in orbita. Ask for the moon è il filtro che dimostra che l’impossibile per Chanel non esiste.