Il cane (e il gatto per i gattari incalliti) è il migliore amico dell’uomo. Non è di certo la prima volta che si sente questa frase. L’animale domestico, che sia un cane, un gatto o un pesce rosso, si è conquistato il ruolo di vero e proprio compagno di vita per moltissime persone. E ora, una delle recenti tendenze social sembra averlo incoronato anche come l’ultimo beauty influencer in grado di battere tutti i record in termini di engagement e interazioni social.
Le top beauty influencer, protagoniste dell’articolo che racconta il motivo del loro successo su Instagram, hanno ora un nuova sfida da fronteggiare nel ring della popolarità social. A ispirare un’intera community e a dare consigli giornalieri sulla routine di bellezza del momento sono i musetti dolci di animaletti più diversi. Se pensavi che l’era dei gattini sui social fosse arrivata al capolinea, il mondo beauty sembra dimostrare proprio il contrario.
Alla fine del 2019, con già oltre 114.000 follower, nasce una vera e propria stella fashion di Instagram che posta quotidianamente i suoi outfit diventando una guida di stile e punto di riferimento per un’intera community. Non si sta parlando dei grandi nomi di fashion influencer ormai già affermate da tempo sui social network, come la Ferragni, Chiara Biasi, Alice Basso o Giulia Valentina. Ma questa volta la nostra star social si chiama @boobie_billie. Quando si parla di stile, Boobie è sempre in prima linea. Quel muso dolce e amichevole rivela un’anima coraggiosa e amante dei colori audaci. La paura di osare quei grandi occhioni neri non la vedono nemmeno con il binocolo. Boobie è un mix tra un levriero italiano e un chihuahua. Un simpatico cagnolino che sa il fatto suo e che come una vera fashion influencer che si rispetti non ha esitato a raccontare sul suo profilo social anche la sua beauty routine.
“Voglio che le persone si sentano felici e poco distanti da ciò che stanno vivendo” afferma la nuova icona di stile canina in una delle sue interviste.
Boobie è solo una delle morbide influencer a quattro zampe del momento. @muaddibthecat è ormai una personalità ben affermata nel mondo dello skin-care. Da icone fashion, questi dolci cagnolini e gattini si stanno trasformando in veri e propri consulenti beauty. Muaddib come le sue colleghe influencer, racconta sui social una beauty routine che dà spazio e visibilità a brand di cosmetici famosi e di tendenza. I suoi trucchi sono firmati Glossier e non mette zampa fuori casa se prima non si è spruzzata almeno due gocce del suo profumo @fur_you.
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Brush good for blush but also to rub cheek on and think “ahh, it good to pamper me.”
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Dura la vita da cani…forse non così tanto quella del cagnolino scelto da Skin First per diventare uno degli ambassador dei prodotti del brand. Il piccolo barboncino marrone sembra avere un’aria molto rilassata, forse perché consapevole che con l’arrivo del week-end potrà godersi il relax delle creme e delle maschere del brand.
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Pronto per il weekend ✨🧖🏼♂️ . . . #skinfirst #skinfirstcosmetics #skinfirstmood
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Ma perché tra tutti i beauty influencer i brand di questo settore dovrebbero scegliere un dolce animaletto come testimonial dei loro prodotti? Che il tuo sia un marchio ben inserito nel mondo della cosmetica, oppure uno di skin-care emergente, affidarsi alla dolcezza e alla simpatia di questi influencer pelosi ti restituirà un’aria giovane, fresca e ironica. Questo perché affidando parte della comunicazione del tuo marchio a queste figure note sui social, si è consapevoli che si verificherà un effetto di trasferimento e associazione: uno stato d’animo leggero e allegro sarà quindi trasferito dal cucciolo ai tuoi prodotti beauty. Il carattere dolce e simpatico, dell’animaletto in questione, strapperà un sorriso alla tua community.
Si tratta di vere e proprie beauty star del web che riescono a diventare il volto di famose campagne pubblicitarie digital. Secondo la CNN, nel 2015 le immagini e i video sul web di questi influencer a 4 zampe erano oltre sei miliardi. Oggi, in un panorama digitale sempre più in crescita, queste immagini sono circa un un miliardo di più. In altri termini, ad ogni persona del pianeta corrisponde un gattino sul web.
Non tutti sanno che fin dalla nascita del web, identificata ufficialmente nel 1990, i musetti dolci dei gattini hanno da sempre popolato la rete. Il brand Purina, leader nel settore del cibo per gatti, ha stimato che il 15% del traffico sul web è correlato ai nostri dolci felini. Se si considera YouTube, un’altra piattaforma da tenere in considerazione per una strategia social multicanale, si potrà vedere come questo trend si sia già consolidato da tempo: i video in questione sono oltre 2 milioni e ricevono in media 12 mila visualizzazioni.
Sembra che il motivo di tanto successo di questi simpatici musetti sia legato alla loro capacità di alleggerire l’umore delle persone quando queste navigano su internet o sui social. Una sorta di pet-therapy, seppur virtuale, che secondo la docente di scienze cognitive all’Indiana University, Jessica Myrick, aiuterebbe le persone a sentirsi meno tristi e ansiose.
Un’indagine condotta in Inghilterra ha dimostrato inoltre che nel 2014 le immagini dei gatti venivano condivise in media tre volte più dei selfie. Questi social pet rispondono al bisogno e alle emozioni provate da chi passa molto tempo nel web. Si cercano contenuti leggeri, allegri che non richiedano un grande sforzo e impegno per essere compresi. Spesso una bella risata riesce ad appagare più di mille parole. Ecco perché questi piccoli beauty influencer, anche se non ci assomigliano nelle fattezze umane, li sentiamo comunque vicini per le sensazioni e gli stati d’animo che sono in grado di farci sentire. Ecco perché rappresentano una strategia di comunicazione e di branding vincente ancora oggi.
