Il brand statunitense Charlotte Tilbury ha investito su Looker, la piattaforma di business intelligence di Google Cloud al fine di accelerare la crescita multicanale e supportare l’innovazione basata sui comportamenti dei consumatori.

Charlotte Tilbury, il brand che prende il nome dall’omonima make-up artist britannica, è disponibile in 60 paesi nel sito web del brand e in più di 550 store in tutto il mondo. Con 11 negozi monomarca in tutto il mondo, di cui il primo aperto nel 2015 in UK, la missione di Charlotte Tilbury è di espandere ulteriormente la sua presenza globale.

A inizio 2020 Charlotte ha venduto una quota di maggioranza alla società spagnola di moda e profumi Puig, e ora ha iniziato a collaborare con la piattaforma di analisi e business intelligence Looker di Google Cloud, per promuovere un’offerta globale multicanale più specifica.

 

 

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Creare customer experience eccellenti 

Dal momento che Looker ha ottimizzato i servizi digitali per i retailer adattandoli al contesto post-Covid-19, Charlotte Tilbury ha voluto sfruttare questa risorsa per migliorare il suo modello di business. La piattaforma di Google ha infatti fornito al marchio beauty insight e dati cruciali in tempo reale riguardanti diversi ambiti della sua attività. Dall’e-commerce alla filiera distributiva fino alla finanza, informazioni che il brand può utilizzare per adattare i processi decisionali e per ottimizzare le strategie di espansione.

“È un momento incredibilmente impegnativo per i rivenditori di tutto il mondo. Ora più che mai dobbiamo concentrarci, adeguarci e investire in tecnologie che ci aiuteranno a navigare nel clima attuale, creando delle customer experience eccellenti in tutti i canali” ha affermato il dott. Andreas Gertsch Grover, gestore dei dati presso Charlotte Tilbury.

In occasione dei CosmeticsDesign-Europe, Grover, ha detto: “Charlotte Tilbury vuole che i suoi clienti vivano la migliore esperienza sul sito web, in negozio e qualsiasi altro luogo”.

Alla domanda su quale tipo di dati sarebbero più utili per aiutare l’azienda a raggiungere questo obiettivo, Grover ha risposto: “Tutti i dati che mostrano le azioni degli utenti,in qualsiasi cosa facciamo. Ad esempio, i clic che si ottengono dalle adv, rapportati al tempo che gli utenti spendono a guardare un contenuto video, o i feedback diretti che riceviamo dai nostri consumatori”.

Comportamenti di bellezza “a disposizione di tutti” per guidare le strategie omnichannel 

Grover ha affermato che l’obiettivo generale della collaborazione con Looker era rendere questidati disponibili a tutti all’interno dell’azienda”. Inizialmente la tecnologia Looker era stata impiegata per concentrarsi solo sull’attività dell’e-commerce, ora viene utilizzata anche nei negozi fisici per rafforzare l’integrazione omnicanale del marchio.

Charlotte Tilbury ha affermato che questi dati fornirebbero all’azienda una comprensione più approfondita dei comportamenti dei clienti e la condivisione di queste informazioni tra i dipartimenti dell’azienda aiuterebbe a “migliorare l’efficienza in tutta la catena di approvvigionamento dell’azienda”, per esempio dalla gestione degli stock al volume degli ordini nelle differenti aree geografiche.

“L’utilizzo di un sistema come Looker garantisce dati chiari e definisce i KPI per tutte le aree aziendali, limitando allo stesso tempo le difficoltà di accesso ai dati stessi” ha affermato Grover. “Questo permette di allineare i team, ridurre gli attriti e semplificare i processi decisionali”.

John O’keeffe, direttore delle vendite di Looker EMEA presso Google Cloud, ha dichiarato: “A causa della natura estremamente competitiva del settore in questo momento, i rivenditori devono fare tutto il possibile per rendere le esperienze dei clienti, online e offline, prive di interruzioni e il più coinvolgenti possibili per accelerare la crescita omnicanale e incrementare i relativi ricavi. I rivenditori, che vogliono innovarsi e potenziare il proprio business dovrebbero quindi sfruttare i dati degli utenti riguardanti le diverse aree della loro attività per comprenderli e soddisfarli al meglio.